Club di Ferrara. Produzione e sostenibilità: ecco, si può fare
Tre realtà economiche della provincia di Ferrara hanno portato, nella sala convegni del Seminario arcivescovile, un’interessante e utile testimonianza di come possano coesistere produzione e profitto da un lato e sostenibilità dall’altro.
L’iniziativa era organizzata da Serra club e Ucid (Unione cristiana imprenditori e dirigenti). Il confronto ha visto protagonisti la Cerutti di Burana, un’azienda agricola votata al biologico, l’Ursa, importante impresa industriale di Pontispagna sempre nel Bondenese, e per il comparto servizi la Cooperativa “Il Germoglio”. Stefano Cerutti, titolare insieme alla sorella Maria, ha affermato che nonostante le mille difficoltà burocratiche e i modesti contributi pubblici è possibile creare profitto da un’entità agricola di medie dimensioni che abbia scelto il bio come mission e la sostenibilità come processo accanto a nuove modalità di commercializzazione dei prodotti (i mercati locali e i gruppi di acquisto solidale): uova, grani, farinacei, riso, prodotti da forno, oltre a prodotti caseari dell’azienda zootecnica (ubicata nel Modenese) di proprietà della moglie Elisa.
Pasquale D’Andria e Piero Trezza, rispettivamente direttore tecnico e marketing e direttore commerciale di “Ursa”, si sono soffermati sulla tipologia di produzione dell’azienda (isolanti termici e acustici secondo un’ottica di edilizia sostenibile) e sulle modalità, anch’esse legate al rispetto ambientale. Anche il settore servizi punta sulla sostenibilità. Ne è un esempio la Cooperativa sociale “Il Germoglio” che, come ha rilevato il direttore Biagio Missanelli, da sempre ha
improntato su questi binari la sua multiforme attività che consta anche di un settore specifico; gestisce infatti la raccolta di rifiuti di apparecchiature elettroniche, di cartucce e toner e recupera anche elettrodomestici e biciclette.
Nell’intervento di chiusura don Francesco Viali direttore dell’Ufficio diocesano per la Pastorale Sociale e del Lavoro, Giustizia, Pace e Salvaguardia del Creato ha sottolineato come molte imprese si stiano concretamente orientando alla difesa dell’ambiente mettendo al centro la persona e la relazione autentica. Inevitabile il riferimento alle due encicliche di papa Francesco, la “Laudato sì” e la “Fratelli tutti” dedicate a questi temi e dunque al Bene comune.
Hanno coordinato l’evento Antonio Frascerra e Alberto Lazzarini presidenti, rispettivamente, di Ucid e di Serra club.