Club di Arezzo. Serata inaugurale dell’anno serrano.

Domenica 1 ottobre il Serra club di Arezzo ha dato inizio al proprio anno sociale con un incontro di spiritualità nella basilica di S. Francesco.
L’evento , che ha visto una grande partecipazione di pubblico, ha avuto come filo conduttore quello della presenza angelica nella nostra vita e si è ispirato al libro “50 Angeli per l’anima” di Anselm Grün , da cui sono stati letti alcuni brani, liberamente estratti.
L’incontro è stato dedicato alla memoria di don Dino Liberatori che ha rappresentato una presenza angelica nella vita di molti aretini , come ha ricordato S.E. Mons. Andrea Migliavacca intervenuto per un saluto, unitamente alla vice Sindaco di Arezzo Lucia Tanti .
Il presidente del club, Alessandro Melis, ha quindi illustrato le finalità del Serra International unitamente al Governatore del distretto 171 Giovanni Di Maggio e successivamente ha lasciato la parola al Rettore del Seminario don Andrzej Zalewski per introdurre il tema dell’incontro.
L’attore Fernando Maraghini ha quindi interpretato magistralmente le letture prescelte, in alternanza con la esecuzione di brani musicali classici, tutti ispirati agli Angeli, eseguiti straordinariamente dai cori “ Cantori di Vita” e “ Vocenicanto” diretti entrambi con grande maestria dal direttore Gianna Ghiori e con l’eccellente accompagnamento all’organo del maestro
Rossano Tacconi.
L’evento ha riscosso un grande consenso tra i presenti per le espressioni artistiche fornite dagli interpreti e ha anche rappresentato un’occasione per ripercorrere con grande commozione degli intervenuti e delle sorelle di Don Dino, Luisa e Patrizia, ricordi e reciproche esperienze di vita a fianco di questa grande figura di sacerdote che ci ha lasciati nel 2020.
Durante la serata, tramite libera offerta, si è potuto inoltre raccogliere una somma da destinare alle attività del Seminario Vescovile che è poi una delle mission che guidano le attività del Serra club di Arezzo.
Al termine si è svolta infine la Celebrazione Eucaristica, durante la quale il Rettore del Seminario ha annunciato il lieto evento dell’ingresso di un nuovo giovane che inizierà il primo anno propedeutico al discernimento del cammino vocazionale.