Si chiude il CNIS di Roma con il “passaggio” del distintivo ed il saluto del papa ai serrani.

 

La “tre giorni” del Serra Italia a Roma è giunta alla sua conclusione con due momenti significativi.

Il primo è stato la cena sociale di sabato 30 ottobre durante la quale si è potuta finalmente celebrare “dal vivo”  la cerimonia del passaggio del distintivo tra il Past President, Enrico Mori, e la Presidente Paola Poli, cerimonia che, durante il Congresso Nazionale di giugno,  si era svolta solo virtualmente.

La Presidente ha poi presentato ai serrani presenti la squadra di lavoro per il biennio 2021-23, con un’interessante sequenza di slides, che è possibile visionare anche cliccando qui.

La serata, vissuta in un fervido clima di amicizia ed entusiasmo dei serrani, ha concluso un’intensa giornata articolata tra i lavori del Consiglio Nazionale, durante la mattinata, seguiti poi dal pomeriggio dedicato alla riflessione sul tema nazionale dell’anno, proposto dalla Presidenza, guidata magistralmente dai due relatori: don Michele Gianola, Direttore dell’UNPV, e Riccardo Benotti, giornalista Coordinatore SIR.

Il secondo momento significativo ha avuto luogo la domenica mattina, quando un nutrito numero di serrani ha partecipato, in piazza San Pietro, all’Angelus del papa, portando uno striscione recante la scritta “PAPA FRANCESCO, PREGHIAMO PER TE”. Particolarmente emozionante è stato il saluto che il papa ha rivolto pubblicamente al Serra International Italia, ricordando la nostra attività a sostegno delle vocazioni sacerdotali ed alla vita consacrata.

Unanime il parere che si è trattato di un CNIS davvero speciale e straordinario, che è stato – complice la presenza di tanti soci, che hanno accolto l’invito della Presidente a partecipare a questo Consiglio “allargato” – un’entusiasmante festa dell’amicizia serrana per il tanto atteso e desiderato ritorno alla normalità della vita associativa.

Condividiamo qui di seguito alcune immagini del CNIS appena terminato.