Il Miglio d’Oro si apre alla città

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Mercoledì 8 maggio 2024, presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II, Aula Guarino, il Serra club Miglio d’Oro ha inaugurato il ciclo di seminari su «Nuove e antiche forme di comunicazione della Chiesa» con l’incontro «La comunicazione digitale», alla presenza del Presidente nazionale del Serra Italia, Giuliano Faralli, il Governatore del distretto 72, Teresa Gentile, il past President nazionale Maria Luisa Coppola, che ha partecipato con una rappresentanza del Serra di Aversa – tra cui il presidente Rosanna Martino –, il Vicepresidente alle estensioni (e past Governatore del distretto 72) Marcello Bonotto, con la carissima Cornelia Bonotto, e numerosi ospiti della società civile napoletana.

Il seminario ha rappresentato l’occasione per il presidente del Serra Miglio d’Oro, Valeria Di Nisio, di dare l’avvio a questa ‘apertura alla città’ – attraverso una serie di incontri tematici in luoghi del sapere – ma anche di salutare tutti gli amici, essendo prossima alla conclusione del suo biennio alla guida del sodalizio napoletano.

Se il Serra è un’associazione cattolica che si propone la diffusione della cultura cristiana e si impegna a promuovere nella società civile una cultura favorevole alle vocazioni fondamentali della vita – in particolare a quelle al sacerdozio e alla vita consacrata – questo significa, ovviamente, essere aperti alla città e alla vita, offrendo un approccio laico, che possa intercettare le esigenze anche di chi non ha già un approccio dogmatico. Importante in questo tempo così difficile è sicuramente aprirsi agli altri, come persone, come credenti, come associazioni, attraverso la testimonianza delle proprie idee. E qui entra in campo l’importanza di ragionare sulla comunicazione.

Supportata dal tema proposto da Giuliano Faralli e riflettendo spesso su questi aspetti nella vita lavorativa, ma anche in quella privata, il presidente Di Nisio ha sviluppato così l’idea di affrontare in modo più articolato questi argomenti, attraverso il già citato ciclo di seminari su «Nuove e antiche forme di comunicazione della Chiesa», dei quali il primo verte sul tema «La comunicazione digitale» e i prossimi tratteranno di altri ambiti, come ad esempio la comunicazione attraverso l’arte e così via. La comunicazione digitale, infatti, è certamente la novità più incisiva dei tempi recenti, quella sulla quale si sta giocando il tutto per tutto non solo la Chiesa, ma la nostra società.

Dopo l’introduzione all’incontro, svolta da Giuliano Faralli (su cui si v. il discorso pubblicato), ha preso la parola Stefano Bory, associato di sociologia dei processi culturali e comunicativi presso il Dipartimento di Scienze sociali dell’Ateneo fridericiano, che ha guidato la platea alla comprensione più profonda della complessa locuzione ‘comunicazione digitale’. Il digitale, è stato spiegato, è uno strumento, più che una forma di comunicazione e – partendo da questo assioma – il relatore ha mostrato i due aspetti che compongono la comunicazione: trasmissione e rito. Di seguito, poi, p. Andrea Piccolo SJ, animatore della comunità del II anno del Pontificio Seminario Campano Interregionale di Posillipo, e parte della equipe che anima l’innovativo sito «Get up and walk», ha presentato il sito movendo dalla idea iniziale che ha spinto i fondatori: mettere online la parola di Dio per raggiungere più persone possibili e creare comunità. Alla ricerca del metodo più adatto, si è aggiunta quella del contenuto più valido ed inclusivo per suscitare domande e non offrire solo «le solite risposte preconfezionate».

Le interessanti relazioni hanno suscitato un proficuo dibattito tra platea e relatori tutti, in parte proseguito nella conviviale che ha concluso la serata.

Valeria Di Nisio (Miglio d’Oro)

miglio Invito Serra 8 maggio 2024

Relazione del Presidente Giuliano Faralli, Università Federico II Napoli