Club di Aversa. Pubblicato il programma per il 2021

Essere comunità al tempo della pandemia

Il forzato isolamento per la triste pandemia, che si prolunga da ormai un anno, è stato vissuto con apprensione dalla nostra comunità serrana sia a livello nazionale che diocesano. Il Consiglio nazionale italiano ha fermato per un anno il rinnovo degli incarichi, ha sospeso tutte le attività formative in presenza, il concorso scolastico, il premio letterario, ha rinviato a giugno 2021 il congresso nazionale. La decisione è scaturita anche dalle serie difficoltà che si sono registrate nell’ambito dei clubs, soprattutto per il decesso di soci a causa del covid. Le norme prudenziali messe in atto hanno disorientato singolarmente ogni socio, prevalgono ancora tante paure di contagio, si fa fatica a rimettere insieme il gruppo in presenza, a programmare attività future. Questo doloroso tempo che stiamo vivendo, così lungo e preoccupante per il futuro, rende incerti e confusi. Quando ad una comunità vengono impediti per decreto governativo la socialità, lo stare insieme, la condivisione fraterna, l’agape affettuosa è come togliere il meglio, l’ossigeno alla vitalità che promuove l’amicizia, primo carisma del Movimento Serra.

Di fronte al procrastinarsi di questa situazione di emergenza sanitaria, ( l’ultimo incontro in presenza risale al 29 febbraio 2020) per quest’anno sociale abbiamo optato per incontri in multimediale, su piattaforma, sul tema

“La fede non è un’idea, ma un incontro”.

  • Il martedi l’incontro di formazione spirituale , guidato dal nostro Cappellano, mons. Stefano Rega
  • La formazione sul carisma serrano è accompagnata da padre Arturo Alcantara Arcos, autore della recente biografia di San Junipero Serra.
  • Il percorso di studio delle lettere paoline è stato affidato a don Bartolo Puca, educatore del Seminario maggiore di Posillipo.
  • L’esegesi dell’enciclica “Fratelli tutti”, guidata da don Armando Nugnes, dalla pagina FB della parrocchia di San Nicola in Giugliano.
  • Le lezioni di Antropologia vocazionale della Scuola per i laici, seguite sulla pagina FB di Chiesa di Aversa.

L’annuale Convegno dell’Ufficio nazionale di pastorale vocazionale si è svolto in modalità on line dal 3 al 5 gennaio 2021: noi soci del club di Aversa lo abbiamo seguito ed apprezzato, è stata una sfida dettata dal tempo la nuova comunicazione su piattaforma, vinta per l’importanza e la profondità delle relazioni che avremo modo di approfondire singolarmente nel nostro salotto virtuale. Certamente sono mancati i momenti di fraternità, di piacevole compagnia, di dibattito in sala a viva voce, di intimità di preghiera nella veglia vocazionale. Per questa mancata relazione con i seminaristi e con gli educatori, siamo tristi, noi abituati ad intessere rapporti amicali ed affettuosi ci dobbiamo limitare ad un’email, ad una videochiamata….non sono appaganti poiché non generano affettuosità, abbracci e cordialità! Ci auguriamo di poter riprendere incontri in presenza, certamente in sicurezza, nel nostro bel Seminario che sempre abbiamo frequentato con gioia , assiduamente in ogni attività programmata anche dal CDV, come momenti di condivisione del cammino e di approfondimento delle tematiche proposte. La bella sala Guitmondo ancora riecheggia delle voci dei tanti alunni delle scuole che hanno sempre partecipato al concorso scolastico, alle lezioni della Scuola di filosofia, ai concerti ed agli spettacolo teatrali organizzati negli anni a favore della proposta vocazionale estesa ad un ampio pubblico del territorio diocesano!

Questo silenzio fa rumore – come nella canzone di Diodato – è assordante . Il temibile virus ha spazzato ogni assembramento festoso, ogni occasione di fare festa insieme, di guardarci negli occhi ed abbracciarci. Sì, siamo fratelli tutti e vogliamo davvero così sentirci, ma fatichiamo a pensare che lo saremo a distanza, chissà per quanto tempo ancora! Distanti ma uniti sempre con la preghiera, privata e comunitaria perché il Signore non si stanchi di esaudire la nostra richiesta di nuove e sante vocazioni di cui si ha grandemente bisogno. Il Signore in questo silenzio assordante è presente come non mai per asciugare le nostra lacrime e proteggerci dal male, sentiamo la sua presenza nell’Adorazione eucaristica in cui è fratello, amico e compagno della nostra vita, così tormentata e nel contempo prodiga di tanta generosa dedizione all’altro, nelle varie necessità spirituali e materiali.
Ci auguriamo di poter recitare insieme nella Cappella del Seminario la nostra preghiera delle vocazioni.

La Presidente del Serra club Aversa

Maria Luisa Coppola

Aversa, 22 gennaio 2021