Acireale, il Serra Club compie vent’anni. “Da sempre vicino al seminario e ai sacerdoti”

Conferenza Stampa del Serra Club Acireale. Da sin. Il Sindaco Stefano Alì, il Presidente del Serra Alfio Cristaudo e il Rettore del Seminario Don Marco Catalano.

Il Serra Club Acireale compie vent’anni. Nei giorni scorsi, nei locali del seminario vescovile di Acireale, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della Fondazione e del programma di appuntamenti che culmineranno nel mese di maggio proprio con la celebrazione del 20° anno di costituzione del Serra Club Acireale, istituito da Mons. Salvatore Gristina, a suo tempo vescovo della diocesi di Acireale.

Una foto di vent’anni fa, febbraio 2002 l’avvio del costituendo Serra club con i Soci fondatori a cui Mons. Salvatore Gristina (al centro nella foto), allora Vescovo di Acireale, diede l’incarico, pro
tempore. Da sin. L’avv. Orazio Esterini, il Dott. Paolo Nicolosi (che, nel maggio 2002, con la prima assemblea fu eletto primo Presidente effettivo) e il M° Prof. Vera Pulvirenti.

Alla conferenza era presente Alfio Cristaudo, presidente per il biennio 2021-2023, che ha ripercorso la storia del Serra a livello internazionale. È intervenuta, inoltre, la segretaria Vera Pulvirenti, una dei soci fondatori del Serra Acireale, che ha percorso i primi anni di vita associativa nella diocesi acese. Don Marco Catalano, rettore del seminario vescovile e vice cappellano del Serra Acireale, presente alla conferenza ha affermato: “Noi battezzati siamo chiamati a prenderci cura nella quotidianità di quel seme di grazia che il Signore infonde nelle nostre vite. La fede incarnata e vissuta ci fa crescere nella santità e nella ricerca dell’amore che dovrebbe orientare le nostre scelte”. “La comunità del Seminario – conclude – è grata ai soci del Serra per la loro costante presenza con la preghiera e con la carità”.

Alcuni Soci e giornalisti durante la conferenza stampa.

Il Serra è un’associazione cattolica con la tipica struttura del club service che propone la diffusione della cultura cristiana e si impegna a promuovere nella società civile le condizioni favorevoli alle vocazioni, in particolare a quelle del sacerdozio e della vita consacrata. I suoi membri laici si impegnano a raggiungere gli obiettivi attraverso una coerente testimonianza di fede e di servizio nella vita.