In data 25 marzo, i rappresentanti d’istituto del liceo Bonghi-Rosmini hanno proposto agli studenti di organizzare un’assemblea d’istituto diversa dal solito invitando un ospite speciale: Don Rocco Coppolella, sacerdote della parrocchia San Pio X di Lucera e figura di riferimento per i ragazzi della città; infatti proprio grazie alla sua simpatia e alla sua versatilità, riesce ad entrare nel cuore di grandi e piccini condividendo con loro le sue esperienze.

L’assemblea è stata un’opportunità per i ragazzi per dialogare e ampliare le proprie conoscenze in merito al mondo laico.

Il clima di familiarità e onestà è stato posto al centro dell’intervista, per questo motivo tutti gli studenti si sono sentiti fin da subito a proprio agio. Don Rocco ha iniziato sottolineando l’importanza dell’ascoltare chi abbiamo intorno, senza soffermarsi sull’apparenza: a tal proposito ha condiviso la sua esperienza da seminarista a Napoli, nei Quartieri Spagnoli, durante la quale ha appreso molto e, proprio come una palestra di umanità, ha avuto modo di crescere interiormente diventando uomo; sostiene oggi, grazie alle sue esperienze, che per capire determinate situazioni occorre viverle sulla propria pelle. Tra i vari temi trattati, si è parlato del valore delle scelte consapevoli che ogni giorno siamo chiamati a prendere.

 

Ogni scelta deve essere motivata dalla volontà e dalla perseveranza di ognuno di noi: infatti “Quando si perde il motivo grande di una scelta, crolla tutto”. Durante la vita, ci si imbatte in molteplici difficoltà che non bisogna evitare per timore, ma al contrario vanno affrontate comprendendo tutta la loro complessità, poiché solo sciogliendo tutti i grovigli presenti nella vita si cresce interiormente.

Don Rocco volge la sua passione e la sua dedizione verso i giovani e si impegna affinché sviluppino un senso critico e un pensiero proprio per intraprendere una giusta strada.

La storia svolge un ruolo fondamentale in questo ambito; molteplici sono stati anche i riferimenti storici durante il confronto con Don Rocco, si è discusso del valore della giustizia e del coraggio che molti uomini hanno avuto per ottenerla grazie alle loro gesta.
Durante l’assemblea, sono emerse anche considerazioni in ambito politico sulla base delle quali Don Rocco ha esortato gli studenti ad imparare a guardare e osservare andando oltre, evitando ogni barriera, perché le barriere creano divisione e chiusura; se tutti imparassero a vedere ciò che è comune per gli altri con occhi diversi ci sarebbe una concezione diversa delle relazioni e di tutte le situazioni.

Infine si è discusso di una tematica importantissima, che al giorno d’oggi è oggetto vivo di dibattiti e confronti: l’aborto.

Dietro questa tematica si cela un mondo complesso; dietro ogni scelta è presente il volto e la storia di ognuno e la mancanza che essa porta non si limita solamente ad un “si” o ad un “no”, ma si prolunga nel tempo. La vita va rispettata, a prescindere dalle scelte che si compiono; tutto ciò che è vita va valorizzato e rispettato solo eliminando tutti i luoghi comuni presenti nella società.

Questa assemblea ha segnato profondamente l’animo di tutti i ragazzi, i quali porteranno per sempre nel cuore l’importanza dell’errore, che non deve essere considerato una condanna ma un punto di partenza per vivere nella consapevolezza.

 

Albano Denise, 2^B cl
Petito Giulia, 1^A cl

Lucera (FG)