Club di Acqui Terme. Incontro con Vittorio Rapetti e premiazione del Concorso scolastico
ACQUI TERME. L’incontro organizzato dal Serra club della Diocesi di Acqui venerdì 19 aprile nella sala conferenze mons. Principe è stato caratterizzato da una ottima partecipazione. A favorirla, oltre alla presenza dei serrani e dei loro famigliari, anche molte insegnanti della scuola Primaria provenienti dai paesi della Diocesi. Tutti richiamati dall’autorevolezza del relatore: il prof. Vittorio Rapetti che ha parlato su un tema di sicuro interesse: I cattolici nella Costituente. Tra i presenti anche il vescovo Luigi Testore, il vicario diocesano mons. Paolo Parodi, il direttore della agenzia di Acqui della Banca d’Asti, sponsor del Concorso scolastico, Alessandro Pietrasanta, il presidente dell’Associazione mons. Giovanni Galliano dott. Salvatore Caorsi e il governatore del Distretto 69 del Serra club Lucia Barbarino. Nell’aprire l’incontro, il presidente del Serra Efisio Chiavegato ha brevemente presentato il relatore spiegando come Vittorio Rapetti sia una persona che da anni si impegna per far conoscere aspetti sempre importanti della storia del nostro paese e del come in essa si inserisca il mondo cattolico. Ha concluso dicendo: ”ed è anche per questo che nel 2023 il Serra club gli ha conferito il premio “San Guido” da noi istituito per premiare le persone che più si impegnano nella vita sociale e culturale della nostra Diocesi”.
Il tema è stato sviluppato a partire dalla fase decisiva, tra il 1943 ed il 1948,” in cui tra la crisi del fascismo, la lotta di liberazione, l’occupazione tedesca e poi quella alleata, gli Italiani sono riusciti a decidere del proprio futuro, dandosi nuove istituzioni democratiche. La elaborazione della Costituzione ed il contributo dei cattolici ad essa, vanno però inquadrati in un percorso più ampio e complesso che – a partire dal Risorgimento – trova alcuni passaggi chiave nello sviluppo del movimento cattolico tra fine ‘800 e inizio ‘900, nella prima guerra mondiale e nella successiva nascita del Partito Popolare, nel soffocamento delle libertà politiche operato dal fascismo e nella parallela organizzazione dell’associazionismo cattolico di massa”.
IL COMPLESSO PERCORSO VERSO LA DEMOCRAZIA
Il relatore ha evidenziato in particolare tre nodi, che hanno evidenti riscontri anche nella situazione attuale. “Anzitutto il contrastato rapporto con la democrazia, che fatica ad entrare nella mentalità ecclesiastica improntata ad una struttura fortemente gerarchica e richiede una formazione per tradursi in partecipazione attiva e responsabile. Un secondo nodo riguarda il rapporto tra stato laico e identità cristiana, che sollecita la capacità dei cristiani di inserirsi in un contesto pluralistico portando il proprio contributo senza pretese egemoniche, bensì operando per una costruzione condivisa. Pur nel forte contrasto ideologico e politico dell’immediato dopoguerra, la partecipazione alla Resistenza e il lavoro dei Costituenti andò proprio in questa direzione, permettendo di giungere ad un rinnovamento istituzionale ed insieme dare continuità allo Stato. Il terzo nodo fu (e resta) quello della partecipazione politica e del consenso democratico, giocati sul terreno del confronto non violento tra le idee, alternativo al metodo fascista della violenza politica e della eliminazione dell’avversario. Nel rendere possibile la massiccia partecipazione al voto del 2 giugno 1946 (che sfiorò il 90%) ebbero un ruolo decisivo la fitta rete delle associazioni religiose, educative, civili, sindacali, oltre alla proposta e all’organizzazione dei partiti. Centrale fu la partecipazione al voto delle donne, per la prima volta protagoniste a pieno titolo della dimensione politica”.
CONCRETEZZA E ATTUALITA’ DEI PRINCIPI COSTITUZIONALI
Nella seconda parte dell’intervento, il prof. Rapetti si è soffermato su alcune delle idee fondamentali “che costituiscono i principi della nostra Costituzione, a cui hanno molto contribuito i cattolici, nel confronto serrato e costruttivo con le altre forze politico-culturali presenti alla Costituente. In primo luogo l’importanza di una Costituzione rigida, dotata di una forza giuridica volta a indicare non solo norme di ordine generale, ma orientamenti e processi di attuazione dei valori-chiave di solidarietà, dignità, libertà, eguaglianza, giustizia sociale, tutela delle minoranze, dello straniero, dei deboli. Da qui il “riconoscimento” dei diritti/doveri del cittadino e il fondamento dello “stato sociale”. La centralità della persona umana, il valore del lavoro, il valore della proprietà e la sua funzione sociale, sono principi che hanno improntato la successiva legislazione relativa a famiglia e educazione, scuola e salute, cultura e ambiente. Il relatore ha poi richiamato i temi della pace e della sovranità, così come inquadrati dall’art. 11. In conclusione ha evidenziato i motivi per cui la nostra Costituzione ha un chiaro carattere antifascista e la forte attualità dei principi da essi fissati, che costituiscono il vero fondamento della cittadinanza”. Un lungo e convinto applauso ha accolto la conclusione del prof. Rapetti. Segno inequivocabile di quanto la sua chiara esposizione sia stata apprezzata da tutti i presenti Nel dialogo che è seguito si sono toccate questioni di rilievo come il rapporto tra astensionismo e democrazia ed i problemi connessi ai progetti di riforma attualmente in discussione.
LA PREMIAZIONE DEL CONCORSO SCOLASTICO
Il presidente Efisio Chiavegato, dopo aver ringraziato le insegnanti presenti che hanno favorito la partecipazione dei ragazzi della scuola Primaria al concorso scolastico e l’insegnante Monica Cavino che ha curato i rapporti tra il Serra club e le scuole ha invitato il vescovo Luigi Testore a portare il suo saluto. “Ringrazio il prof. Rapetti per la sua interessante relazione e il Serra club per la sua iniziativa del Concorso scolastico. Si tratta di una iniziativa bella e appassionante visto anche il tema scelto: “Essere per l’altro” coinvolgendo i ragazzi a fare cose buone. Do volentieri atto al Serra club per il suo impegno e ringrazio tutte le insegnanti per il modo con cui hanno saputo coinvolgere i ragazzi in questo interessante Concorso”.
Il presidente Chiavegato ha quindi invitato il presidente della commissione esaminatrice Gian Carlo Callegaro a procede con la consegna dei premi. “Mi corre l’obbligo – ha esordito il presidente di ringraziare i componenti della commissione che, con me, hanno esaminato gli elaborati: Lucia Barbarino, Efisio Chiavegato, Giulia Gallo, Luigina Tardito e Oldrado Poggio. Ed ecco i premiati:
PRIMO PREMIO SCUOLA PRIMARIA UMBERTO BOSCA CANELLI (Classi 5?^ D e 5^ E) Ins. Tiziana Golino.
SECONDO PREMIO SCUOLA PRIMARIA PARIFICATA TO BE TOGETHER di ACQUI ins. Andrea Morbelli.
TERZO PREMIO ISTITUTO COMPRENSIVO di MOLARE Scuola primaria di TAAGLIOLO classi 4 ? 5? ins. Paola Maria Menni.
PREMIO SPECIALE – MONS. LIVIO MARITANO fondatore del Serra Club di Acqui. PARROCCHIA S. GIORGIO MARTIRE – CARPENETO – GRUPPO “I grandoni” . classe 4? – 5? parroco don Andrea Benso – catechista Monica Cavino
PREMIO SPECIALE – MONS. GIOVANNI GALLIANO – Scuola Primaria BERGAMASCO classi 4? 5? ins. Simona Terzolo e Monica Menegazzi
PREMIO SPECIALE – CAN. DON TOMMASO FERRARI – primo socio onorario del Club. VISONE – SCUOLA PRIMARIA MONEVI – Classe 5^ insegnante Michela Gaviglio
I premi speciali Serra club – Distretto 69 sono andati a :
Parrocchia s. Giorgio Martire – Carpeneto – GRUPPO “ I quasi grandi” – classi 2^ e 3^ Parroco don Andrea Benso – catechista Michela Gaviglio
Istituto comprensivo di Molare Scuola primaria di Tagliolo Monferrato ins. Paola Maria Menni.
Scuola primaria Umberto Bosca – Canelli (Classe 3^ D) Ins. Tiziana Golino Scuola primaria Umberto Bosca Canelli – Classi 2^ D e 2 E^ ins. Tiziana Golino
Premi speciali per l’originalità e la creatività sono andati a: Istituto comprensivo S. Pertini – Scuola primaria Damilano Ovada – Classe 5° A Insegnante Anna Maria Nervo
Scuola primaria – Istituto comprensivo “4 valli” Vesime insegnante Donatella Traversa.
Scuola primaria . Bergamasco classe 3? ins. Simona Terzolo e Monica Menegazzi
Scuola primaria di Bergamasco classe 1? 2? ins. Simona Terzolo e Monica Menegazzi.
Altri premi a:
GRUPPO CATECHISTICO DELLA DOMENICA – IV ELEMENTARE – PARROCCHIA N. SIGNORA ASSUNTA OVADA . Ins. Ivana Nervi
SCUOLA PRIMARIA (TUTTE LE CLASSI) – SEZZADIO ins. Terzolo Simona e Michela Gaviglio-
SCUOLA PRIMARIA G. MONEVI – VISONE (Classe IV) ins. Michela Gaviglio. ISTITUTO COMPRENSIVO DI CANELLI – SCUOLA PRIMARIA G.B.GIULIANI (Classe 3? B) insegnante Michela Gaviglio-
GRUPPO CATECHISTICO- DELLA PARROCCHIA- S. Margherita di CASSINELLE – Parroco don Andrea Benso – Catechista Elisabetta Repetto
SCUOLA PRIMARIA- ROCCAGRIMALDA – ISTITUTO COMPRENSIVO DI MOLARE – Ins. Chiara Gaggero
SCUOLA PRIMARIA DI MOLARE- Via SANTUARIO. Classe 4^. – Paola Maria Menni-
ISTITUTO COMPRENSIVO CANELLI Scuola PRIMARIA . G.B. GIULIANI classe 5^ A ins. Roberta Meraldi e Ivana Danev.
ISTITUTO COMPRENSIVO CANELLI Scuola PRIMARIA – G B. Giuliani classe 5?B ins. Roberta Meraldi
ISTITUTO COMPRENSIVO MOLARE Scuola PRIMARIA di MOLARE – Classe 2? Paola Maria Menni e Antonella Crupi.
ISTITUTO COMPRENSIVO DI CANELLI Scuola PRIMARIA . U. Bosca classe 1?D ins. Nadia Capraro.
ISTITUTO COMPRENSIVO DI MOLARE classe 5 ? ins. Paola Maria Menni.
ISTITUTO COMPRENSIVO MOLARE Scuola PRIMARIA di Molare – Classe 1? ins. Chiara Gaggero
ISTITUTO COMPRENSIVO MOLARE Scuola PRIMARIA . di Molare – Classe 3? Paola Maria Menni-
ISTITUTO COMPRENSIVO di Molare Scuola PRIMARIA di TAGLIOLO classi 1? 2? ins. Paola Maria Menni
ISTITUTO COMPRENSIVO di Molare Scuola PRIMARIA Filippo Serpero di CASSINELLE classi 1? 2? 4? 5? ins. Paola Maria Menni
ISTITUTO COMPRENSIVO DI CANELLI Scuola PRIMARIA . U. Bosca classi 4?D 4? E ins. Angela Coccimiglio.
Al termine un ricco rinfresco organizzato alla Mensa della solidarietà
Mons. Giovanni Galliano ha chiuso l’incontro. (O P )